Stefano Caredda/www.superabile.it

Un premio per il film Tempo Vero’ del regista Daniele Segre. La pellicola, prodotta dall’Asl e dalla Provincia di Reggio Emilia, in collaborazione con l’Associazione italiana malattia di Alzheimer sezione di Reggio Emilia e l’assessorato alla Sanità dell’Emilia Romagna, ha vinto il primo premio alla quattordicesima edizione di Videoland, concorso nazionale per video prodotti da enti locali e istituzione pubbliche, organizzato dal Comune di Cesena.
«Da diversi anni Daniele Segre sta perseguendo un suo progetto di cinema documentario, in netta controtendenza con la retorica del genere – si legge nella motivazione- e con le tentazioni spettacolari oggi così di moda, soprattutto in televisione. ‘Tempo Vero’ rappresenta una tappa davvero esemplare di questo percorso.
Nel raccontare i problemi legati al morbo di Alzheimer e alla demenza senile, Segre non ci mostra quasi mai i volti dei malati, ma quelli di coloro che li accudiscono. Questo rigore – fondato sul rifiuto della spettacolarità del dolore, ma non solo su questo – lo rende un film apparentemente aspro e scomodo, ma al tempo stesso partecipe a una vita in cui il tempo si ferma: ritmata dall’affetto e dalle abitudini quotidiane, in cui la bellissima sequenza di quei passi senza volto esprime un’angoscia che nessuna più facile sottolineatura enfatica potrebbe restituirci». Il film, ricorda la Asl di Reggio Emilia in una nota, ha come soggetto la malattia dell’Alzheimer, una delle principali cause di perdita di autosufficienza della popolazione anziana dei paesi occidentali. Attualmente le persone con l’Alzheimer, nel mondo, sono tra i 30 e 40 milioni.